Il gingol quotidiano di Radio Giovedì e'

giovedì 5 marzo 2020

Radio Giovedì salva la Corona


Influenzati Radiolettori, influenzabili Radiolettrici, tutti!

L’unica cosa certa da tempo (per essere precisi, da 2066 anni a questa parte, non proprio un paio di galloni di giorni) era che l’anno 2020 di nostro Signore (Primo Giovedí) sarebbe stato bisestile.
Benchè la quasi totalità della popolazione del globo terracqueo contemporaneo pensi si tratti di qualcosa legato all'orientamento sessuale di un soggetto che ha la capacità di provare una forte attrazione amorosa, sentimentale e/o affettivo-erotica nei confronti persone di più di un genere e/o sesso, la nostra nonna, dall’alto (1,54 m) dei suoi 19 lustri, nell’ingenua semplicità che la contraddistingue, ci mise in guardia dicendoci:

Primo, Secondo, quest’anno sarà un anno di merda, preparatevi!

Se non del tutto esatto, quasi niente sbagliato.

Ingenui, in un primo tempo, Primo e Secondo hanno creduto che l’ira funesta della bisestilità avesse manifestato tutta la sua furia con il bisticcio di quel simpatico mattacchione di Erri con quella simpatica nonnetta Elisabetta.
Purtroppo, cosí non fu. Questo scapestrato duemila e venti aveva in serbo qualcosa di molto meglio (peggio) per noi tutti: no, non Salvini di nuovo Primo Ministro, ma il famigerato CORONAVIRUS!

I primi, piú illustri ma soprattutto piú disponibili virologi interpellati dalla stampa mondiale, ovvero Primo e Secondo Giovedí, hanno subito divulgato al mondo la natura di questa terribile epidemia: questo virus si sarebbe generato nel corso di un esperimento segreto di luppolatura analcolica avvenuta negli stabilimenti del famoserrimo birrificio Corona, da cui il nome.

Purtroppo Primo Giovedì durate la rassegna stampa era talmente ubriaco che è riuscito solo a biascicare una bestemmia in risposta ad una domanda non ritenuta all’altezza (meno di 1,85 m) che ai piú é suonata come un “Covid”.

Tentando per ben 19 volte di farsi capire, la stampa ha semplificato in covid-19.


Primo e Secondo Giovedì durante il comunicato stampa in mondo visione

Per una folle e bizzarra associazione (quasi quanto l’invenzione del bardotto) la celeberrima birra Pale lager prodotta in Messico (BS) avrebbe subito, negli ultimi mesi, una perdita milionaria a causa del Covid-19.

Addirittura, secondo la CNN, il 38% degli americani, il 32% dei Sanmarinesi e il 12% degli abitanti del Molise (quindi nessuno) non comprerebbero una birra Corona per alcuna ragione al mondo a causa del coronavirus.


Avaro nel corpo, magnanimo nell’animo ma ancora vergine di culo, Primo Giovedí, come sempre accompagnato dal fedele Secondo Giovedí, ha quindi indetto un consiglio di amministrazione straordinario di Radio Giovedì per far fronte a questa situazione seconda per gravità solo all’eliminazione degli Inseparabili da Pechino Express.

Nonostante produttori del piú famoso marchio BeerBone, celeberrima birra al gusto di Birra, l’unica birra che ti mette le ali, il cappellino e ti fa diventare pilota di Formula 1 anche se non hai la patente, l’inimitabile marchio che vanta il maggior numero di imitazioni, Primo e Secondo non possono rimanere impassibili di fronte alla sofferenza di Enzo Paolo Turchi per le emorroidi e a quella di un altro produttore della piú deliziosa bevanda mai inventata dall’uomo.

Primo e Secondo Giovedì in sella alla BeerMobile, dopo un solo sorso di BeerBone

Presenti: Primo e Secondo
Assenti giustificati: le Radioline, temporaneamente impegnate nell’inaugurazione della stagione estiva del Pepeete e le Ricamine del Giovedì
Inutili presenti: Maicol, David Michael Hasselhoff, Tom Selleck, Alba Parietti
Inutili assenti: Babbo Natale (impegnato nella programmazione di Natale 2020), Gaspare, Melchiorre e Baldassarre, Matteo Salvini (sempre impegnato a dire stronzate) e Enzo Miccio (il nuovo Indiana Jones ancora sul set di Pechino Express).
Decisione:
Dopo 12 secondi di riunione, ovvero giusto il tempo per leggere l’ordine del giorno, ordinare il pranzo a Foodora, guardare due serie di Netflix e il documentario Rocco, Primo Giovedí ha deliberato in via del tutto straordinaria l’acquisizione al prezzo simbolico di 50 Soldi del Monopoli dell’intera produzione annuale della concorrente birra Corona per combattere l’ignoranza, far fronte all’arsura primaverile che potrebbe arrivare in Radio da un momento all’altro (ricordiamo che quest’anno è bisestile e ci si potrebbe rompere l’impianto di condizionamento), superare il tedio autunnale che seguirà la primavera e sopportare le cazzate che entrambi i Matteo spareranno da oggi a chissà quando!

Mai sazi di buoni propositi, Primo e Secondo, già stravaccati sul divano con i primi 2 (quattro) galloni di birra Corona a 5 C° costanti, hanno ricevuto una telefonata al vetriolo da Fabrizio Corona (cit.1).
Tra male parole, invettive e minacce di pubblicazione di foto compromettenti della pubblica immagine, il suddetto Fabrizio Corona (cit. 2) pretendeva che in questa trasmissione radiofonica Primo e Secondo Giovedì lo citassero almeno 2 volte. In cambio, i 2 giovani e prestanti imprenditori di Radio Giovedì hanno chiesto 4 (sedici) numeri di telefono di aspiranti smutandate Radioline.

Avendo appena assunto al loro impegno, ora Primo e Secondo stanno facendo il casting per i 16 (quattro) nuovi inserimenti (non quei tipi di inserimenti che state pensando, sporcaccioni)!

Se anche tu vuoi far parte del cast di Radio Giovedi, manda una mail a radiogiovedi@gmail.com allegando una foto in abiti adamitici (o meglio senza abiti adamitici), un assegno in bianco e un paio di pallet di pacchetti di patatine (Fonzies) che ci possano aiutare a trangugiare questa Corona, che chiamarla birra é un ossimoro (benchè ne ignoriamo il significato) e andrebbe meglio definita come “acqua piú costosa” addizionata di fetta di limone (dopo averla assaggiata, essendo abituati al sapore al fulmicotone della BeerBone, abbiamo capito l’utilitá del limone).


Da Codogno (URSS) é tutto.

A voi la linea.

Salute!

Continua a leggere...

domenica 8 settembre 2019

Il decennale di Radio Giovedì (ovvero 10 anni di silenzi ingombranti)

Alzheimeriani Radiolettori, sbadate radiolettrici,

Primo e Secondo Giovedì vi danno il bentornato sulle frequenze più alcoliche del Globo terracqueo di Radio Giovedì.

Globo - Calzature, Abbigliamento, Coltelli , Intimo, Armi e altro a Corropoli (TN)


Come tutti ricorderete (compreso Maicol, le Ricamine del Giovedì e voi), Martedì 8 settembre 2009 alle ore 17.34 il testimone artistico di Mike Bongiorno è passato alla neonata Radio Giovedì.

Da allora molti altri illustri personaggi del mondo dello spettacolo (cinema, musica e politica), dello sport e del cazzo hanno passato il proprio testimone… giusto per citarne i più grandi in ordine di altezza:


  1. Bud Spencer (194cm)
  2. George H W Bush (188cm)
  3. Fabrizio Frizzi (187cm)
  4. George Maicol (183cm)
  5. Sergio Marchionne (180cm)
  6. David Bowie a pari merito con Marina Ripa di Meana (178cm)
  7. Pino Daniele (177cm)
  8. Aldo Biscardi (175cm)
  9. Robin Williams (170cm)
  10. Aretha Franklin a parimerito con Silvio Berlusconi (165cm) ci portiamo avanti
  11. Dolores O’Riordan a parimerito con Totò Riina (158cm)
  12. Charles Manson (157cm)
  13. Marta Marzotto (156cm)



NON CLASSIFICATI: Carlo Vanzina (perché non siamo riusciti a misurarlo) e Stephen Hawking (169cm, ma non conta perche’ era sempre seduto)


Quindi oggi, domenica 8 Settembre 2019, Radio Giovedì festeggia dieci (10) anni di vita.


In questi fugaci 10 anni, Radio Giovedì ha continuato a trasmettere ogni Giovedì, o Venerdì o Mercoledì (o mai), anche se voi sbadatini Radiolettori e distratte Radiolettrici probabilmente non ve ne siete accorti.
Ogni Giovedì, o Venerdì o Mercoledì (o mai), accompagnati da almeno un gallone (massimo nove) di Beer Bone®, Primo e Secondo Giovedì, indiscussi Dei dell’etere radiofonico, conoscitori di tutto il conoscibile, mirmecologi dilettanti, bevitori professionisti, instancabili cercatori di palline da golf e monetine da 5 centesimi sotto i distributori automatici di merendine, insegnati di tecniche di Marketing di Marco Monty Montemagno, cameramen di PewDiePie, hanno deliziato con le loro non-piú-soavi voci gli esigenti timpani dei RadioLettori di tutto l’universo, senza dire niente!


Ma il peso degli anni ha cominciato a farsi sentire sulle vergini corde vocali dei due speakers più veloci del Far West e Primo e Secondo Giovedì, a esattamente dieci anni (10) dalla prima trasmissione di Radio Giovedì, ai più nota come l'Emittente a Tutta Birra, hanno sentito l’esigenza di celebrare l’occasione nel modo che li contraddistingue: con stile e sobrietà.

Lo stile e la sobrietà delle Radioline in tenuta da lavoro (come previsto da Contratto Collettivo Nazionale delle “operatrici fucktotum del settore radiofonico”)

E quale miglior modo di farlo se non segnalandolo alla celeberrima enciclopedia online che risponde (solo a volte quando si fa una donazione) al nome di Wikipedia, creata e editata da RadioLettori volontari di tutto il mondo, nonché acerrima nemica de La Treccani?
La stessa Treccani, sinonimo di cul-tura italiana, ultimo baluardo di quella vivacità intellettuale che tanto distingueva le menti italiane dal resto del mondo e che al momento ha gettato la spugna davanti all'incapacità tutta italiota di coniugare correttamente due tempi verbali di fila.
La stessa Treccani, il cui board ha incaricato le due menti più brillanti degli ultimi due secoli di riscrivere i volumi della lettera R e della lettera G sulla loro polverosa (non esistono prove di esseri umani che ne abbiano mai sfogliato un tomo, per timore di sgualcirlo, considerandone il costo) nonché più conosciuta e rinomata enciclopedia cartacea e ridargli un po’ di lustro (5). 
La stessa Treccani completa, inclusi tutti gli aggiornamenti fino al 2027, acquistata da Primo e Secondo Giovedì il 15 luglio 1982 (destino vuole fosse giovedì) da una seducente, disinibita e procace venditrice*, dopo aver festeggiato la vittoria dell’Italia ai Mondiali con mezza dozzina di ettolitri di Beer Bone®.


* che poi si è scoperta essere un loro compagno di università molto simpatico ed arguto che negli anni ha fatto strada e si è affermato nel mondo della tv con lo pseudonimo di Maria De Filippi!

E fu cosí che una mattina di Settembre 2019 la redazione di Radio Giovedì, l’unica radio al mondo che crede negli alieni che non credono nei terrestri, nelle vesti di Primo Giovedì, interrompendo la scrittura del discorso di Sergio Mattarella sull’insediamento del nuovo Governo Conte bis con la mano destra e il discorso di Jeremy Corbyn sulla Brexit con la sinistra, sottopose alla redazione di Wikipedia, l’unica enciclopedia al mondo che ancora non aveva celebrato la nascita di Radio Giovedì, una modifica alla voce 8 Settembre.

 


Tale impresa, che ha richiesto l’interruzione delle trasmissioni per ben 4 minuti e mezzo, durante le quali:
  • La Ricamine del Giovedì 2 hanno telefonato in redazione 6 (otto) volte per verificare lo stato di salute e Lo Stato Sociale di Primo e Secondo Giovedì
  • 2 (quattro) Radioline sono svenute alla visione di Primo e Secondo intenti a fare qualcosa che non fosse bere birra o scrivere discorsi di insediamento di primi ministri
  • La Scuola Radio Elettra ha dichiarato bancarotta in quanto Renzo Bossi non ha ancora progenie in età scolare
  • Il Governo Italiano ha nominato 32 ministri (9 maschi e 12 femmine)
  • La World Record Academy ha certificato che l'album "Primo in classifica da 58 settimane" di Fabio Poli si riferiva in effetti a Primo Giovedì
  • Tre eclissi lunari hanno oscurato il cielo senza che nessuno se ne accorgesse
è stata portata a termine senza che alcun RadioLettore venisse maltrattato.


Ma non tutte le storie che coinvolgono Primo e Secondo Giovedì hanno un lieto fine, anzi, la maggior parte nemmeno un fine o una fine di cui si possano vantare, annebbiati come sono dai fumi di alcool che assumono quotidianamente.
Infatti, il loro arci-nemico Maicol, da navigato professionista del niente quale è, nascondendosi dietro il cuccioloso nomignolo di Bradipo Lento, ha rifiutato la proposta di modifica alla voce 8 Settembre etichettandola, dopo meno di dieci (20) minuti (contro la sua natura, quindi, piuttosto velocemente - ma si sa, con Radio Giovedì esistono solo le eccezioni), come INVENTATA e PRIVA DI SENSO.


Il pizzino di Bradipo Lento




Oltraggiati da tale risposta oltremodo oltraggiosa, Primo e Secondo Giovedì, senza alcun indugio si sono recati dalla Polizia di FaceboOok e hanno esposto denuncia.



Dopo aver tentato di spiegare per 16 ore e 14 minuti a Primo e Secondo Giovedì come FacebOok nulla avesse a che fare con Wikipedia, Severo Manganelli, scrupoloso appuntato della Polizia di FaceboOk, odoró nell’aria quell’inconfondibile olezzo di fermentazione da malto e con astuzia felina, ma soprattutto grazie ad un simpatico siparietto che ebbe come protagonista un complicatissimo test (si veda immagine sotto), si è scoperto che Primo e Secondo avevano un tasso alcolemico pari a 1kg/litro, pertanto non vennero presi in considerazione seriamente dal ligio appuntato.


L'alcol test di Primo Giovedì 



Per questo motivo, Primo e Secondo Giovedì, furibondi e mossi da accentuata vivacità dei movimenti peristaltici del tubo digerente, hanno inaspettatamente deciso di non affogare la delusione nella vecchia amica Beer Bone® ma, a testa bassa, si sono messi a smanettare in cerca di conforto e consolazione gratuita nel World Wide Web (sotto uno screenshot di una parte della cronologia), affogando la delusione nella vecchia amica Beer Bone®.



Cliccando un po’ a casaccio, passando da un genere all’altro, hanno quindi acquistato per vendetta la Wikimedia Foundation Inc., proprietaria del progetto Wikipedia, su Amazon Prime cambiando la vision aziendale da:

«Immagina un mondo in cui ogni persona possa avere libero accesso all'intero patrimonio della conoscenza umana. Questo è il nostro scopo.»

a:

«Immagina un mondo in cui Primo e Secondo possano avere libero accesso all'intera produzione mondiale di Beer Bone®. Questo è il nostro ...» [ndr. l'ultima parola della vision non e' leggibile a causa di una macchia di sugo di pomodoro]

Ma avendo speso piú di euro 20 e potendo quindi usufruire della spedizione gratuita, con la ludopatia galoppante che li contraddistingue, Primo e Secondo hanno aggiunto al carrello i seguenti articoli, utilizzando anche di un convenientissimo sconto di euro 5 con il codice R4D10:

  • Google
  • Tesla
  • Microsoft
  • ICBC
  • Apple
  • Radio di Jay
  • Amazon medesima (creando così un loophole i cui risultati catastrofici sono ancora incerti)


Secondo Secondo Giovedì era una buona idea anche acquistare la Bank of America (Ricavi: $111.9 miliardi), ma Primo giovedì, annoiato e con la peristalsi ormai normalizzata, ha preferito stapparsi un fusto di Beer Bone®.
Finito il fusto, Secondo ha riproposto l’affare a Primo il quale, con rinnovato spirito imprenditoriale, ha suggerito di comprare tutta l’America a cui ha anche aggiunto i monti Urali, la Siberia, la Jacuzia, la Čita, il Kamchatka e il Giappone, presidiandoli con almeno due armate ciascuno


Un carro armato in dotazione all'esercito di Radio Giovedì


In molti si interrogano come investire nel futuro. Primo e Secondo Giovedì hanno acquistato i diritti sul Futuro®
Primo e Secondo Giovedì hanno inoltre visto nei mercati finanziari una straordinaria opportunità. Ma disillusi dai Consigli Fondamentali per Investire in Borsa di WikiHow e privi di alcuna preparazione finanziaria relativa al training online, essendo completamente all’oscuro del funzionamento della Borsa e quindi impossibilitati a indossarne una con dignità, hanno direttamente pensato di acquistare la Borsa di New York (New York Stock Exchange, ai piu conosciuta come NYSE ma da Primo e Secondo rinominata NASO, un acronimo senza alcun significato preciso ma che faceva ridere), quella di Londra (per farci un pub irlandese) e per finire la Borsa di Tokyo (convertita in un bordello con prostitute Tailandesi… giusto perché di geografia non capiscono un cazzo).


Un’indiscrezione di Forbes Global 2000 suggerisce che Radio Giovedì occupi ora tutte le 100 posizioni delle 100 aziende quotate più grandi del mondo. Siccome a Radio Giovedì non amano i pettegoli, Primo e Secondo hanno anche acquistato Forbes, ma solo con l’intento di farla fallire nel giro di poche settimane.


E così si conclude un’altra trasmissione, cari RadioLettori deboli d’udito. Come avrete intuito avendoci seguito fino alla fine, non è successo nulla per il decimo (10) compleanno di Radio Giovedì. 
Ma prima di chiudere vogliamo lasciarvi un messaggio 
Tornando a casa, troverete della bella gnocca; datele una carezza e dite: “Questa è la carezza di Primo e Secondo Giovedì". Troverete qualche birra da finire. Fate qualcosa, non ne sprecate nessuna. Radio Giovedì è con voi specialmente nelle ore pomeridiane, piú precisamente dalle 15 alle 15.15 di ogni Giovedì, o Venerdì o Mercoledì (o mai).


La migliore puntata mai trasmessa ad oggi nell’intero etere radiografico finisce qui.
Ma non temete: presto ne arriverà una ancora più migliore!

Continua a leggere...

martedì 12 marzo 2013

Primo Giovedì alla conquista del soglio pontificio

Dannati Radiolettori,
ancora una volta la vostra fastidiosa insistenza ci costringe a uscire dal nostro esilio volontario a Salvador De Bahia (CN), dove beatamente trascorriamo le giornate scolandoci taniche di Beer Bone e organizzando i più incredibili droga-party, per riaccendere la regia di Radio Giovedì, riscaldare le corde vocali con vocalizzi che neanche Pavarotti prima dell’Aida, spolverare le valvole degli amplificatori, cablare i microfoni, alzare i volumi a manetta e trasmettere, ancora una volta, la più strabiliante delle trasmissioni mai esistite nell’etere radiografico.


L’ultra tecnologico banco mixer di Radio Giovedì

Non ve lo perdoneremo mai.
Ma il nostro spirito di benefattori e (bene)fattoni non può passare incolume di fronte alle migliaia e migliaia di galloni di lettere che ogni giorno il postino cerca con grande pazienza di infilare ordinatamente dentro la nostra casella postale: migliaia e migliaia di richieste di aiuto dalle nostre tenere pecorelle smarrite che non tolleriamo essere messe in disordine. Il vostro smarrimento è palese e, agnostici Radiolettori, Primo e Secondo Giovedì sono qui proprio per questo: dare risposte anche se non ci sono domande.
E non solo per dissetarvi (con Beer Bone) anche se non avete sete, come avrete risposto tutti in coro...

Siamo tutti al corrente che dal 28 febbraio 2013 alle ore 20.00 il Santo Padre Benny Icsvi ha dato le sue dimissioni, e ne siamo tutti molto rammaricati. Questo incredibile gesto ha gettato tutti voi fedeli Radiolettori nel panico e anche i colleghi di Risposte Cristiane, solitamente così disponibili ad elargire consigli ai Cristiani in difficoltà, ci hanno dovuto scrivere per un consiglio psicoradiografico.

Il gesto dell’ex Papa ha lasciato Primo e Secondo Giovedì principalmente stupiti: in questo periodo di difficoltà economico-finanziaria, chi mai lascerebbe un posto con un contratto a tempo indeterminato come quello al vertice del pontificio?


Ma si sa, neanche Dio è infallibile nelle sue scelte...


Ma non temete, spaventati Radiolettori e redattori di Risposte Cristiane, buona novelle giungono dai remoti e alcolici lidi di Radio Giovedì.

Proprio in questi giorni è infatti giunta in redazione, tra le tante, una lettera speciale, che solleverà i vostri mesti umori, di cui vi scanniamo l’incipit:


Se leggi al contrario puoi sentire Marilyn Manson che canta “Laudato Si Oh Mio Signore”

Ebbene sì, increduli Radiolettori: l’ufficio del personale dello Stato della Città del Vaticano ha ufficialmente risposto alla nostra autocandidatura per la posizione di capo del Governatorato e, avendo percepito a distanza il sentore della Divinità nel destinatario, già appella Primo Giovedì come “Signore”. 
Non pretenderemmo tanto ma... va bene così.

Dal 15 aprile p.v. Primo Giovedì siederà alla destra del Padre, alla sinistra del Figlio e sopra un silos di BeerBone e riformerà la Chiesta Cattolica così come Linus ha fatto con Radio Di Jay, se non meglio.
Il nome che assumerà, per evitare confusione, sarà Primo. 
E, non essendoci altri omonimi tra i papi precedenti, Primo sarà anche il numero ordinale che lo contraddistinguerà.
Per questo, Primo Giovedì diventerà Papa Primo I (Papa Primo Primo). 
Per evitare confusioni.

Ecco i punti principali del programma di Primo Giovedì alla soglia del pontificio:

1) durante la Comunione, al posto delle vetuste ostie e vino annacquato, verranno serviti wurstel (con o senza maionese) e Beer Bone in abbondanza.
2) la PapaMobile sarà presto sostiuita con un John Deere Gator xuv 855d ps 4x4
3) il dress code per la messa sarà: bikini per le donne, bermuda per gli uomini
4) tutte le suore verranno sostituite con avvenenti Radioline Slo-vacche
5) al posto dell’Angelus della domenica mattina in Piazza San Pietro ci sarà un rave il sabato sera. Stesso posto.
6) gli organi a canne di tutte le chiese del mondo saranno sostituiti con dei più moderni piatti da DJ (e canne al posto dell’incenso)



Nell’immagine: Don Francesco mentre mixa “Oh Susanna” e “Apri le braccia al signore”.
Chiesa di San Cristoforo, Lucca

7) Il vecchio dogma dell’Unità e Trinità di Dio è modificato con il nuovo dogma dell’unità e dualità dell’Altissimo: Primo e Secondo Giovedì sono Dio e sono la stessa persona
8) La lingua ufficiale di tutta la chiesa cattolica non sarà più il latino, ma il Basic Galattico, affinchè anche i devoti radiolettori extraterrestri possano godere del messaggio di Papa Primo I
9) I proventi dell’elemosina andranno direttamente nelle tasche di Primo Giovedì.
Nessuna eccezione
10) Scherzi goliardici durante le messe non sono solo accettati, ma incoraggiati
11) Avviate le pratiche per il processo di santificazione di Mike Bongiorno, nostro mentore e ispiratore.

Amen.

Papa Primo Primo




Nell’immagine: Papa Primo I Giovedì e due fans


Continua a leggere...

lunedì 9 luglio 2012

Il trionfale ritorno di Primo Giovedì


Il trionfale ritorno di Primo Giovedì
ovvero
Dove abbiamo bevuto nell’ultimo anno e mezzo
(cosa abbiamo bevuto è una domanda retorica alla quale non ci degnamo nemmeno di rispondere)


Disperati Radiolettori,
oggi non è Giovedì!
Avete udito bene, otitici Radiolettori, oggi non è Giovedì. E nemmeno Venerdì e nemmeno Mercoledì, eppure voi state leggendo il nuovo comunicato di Radio Giovedì, la radio che considera inutili gli altri giorni della settimana.

Ebbene, Radiolettori figli di Onan (non Conan, Onan!), oggi non vi scriviamo per comunicarvi che ieri pomeriggio Primo Giovedì ha visto il nuovo film di Sara Tommasi e dopo 5 minuti ha preferito guardarsi una replica di Voyager del 1992 sugli alieni, mentre mandava questo sms alla povera Sara:
“Brava Sara. Ottima performance. Però adesso datti all’ippica. Come cavalla”.

E così Sara ha fatto.
E non vi scriviamo nemmeno per dirvi che Briatore ha deciso di chiudere il Millionair con dentro Lele Mora perchè questo lo sapete già.
NO!
Vi scriviamo perchè oggi sono trascorsi esattamente 402* giorni e 123050 galloni di BeerBone dall’ultima fortunata trasmissione di Radio Giovedì. In quell’occasione ricorderete tutti che Primo Giovedì si affacciò al balcone della storica succursale della Radio in Piazza Venezia a Milano e, davanti a 13 milioni (dati della Questura di Roma) di radiolettori eccitati come adolescenti davanti a Postalmarket e a Manuela, storica esponente del gruppo di Ulligans de Le ricamine di Radio Giovedì (a stento tenute a freno dall’imponente dispiegamento di security capitanato da Braccio Di Ferro), dal balcone ha pronunciato queste ultime parole ormai entrate a far parte della storia della VI Repubblica:

“e questo è tutto”.
(pronunciato in 134 lingue, compreso il klingon, l’alfabeto farfallino e zinzilulando per farsi capire dalle rondini di passaggio che, per chi ancora non lo sapesse, zinzilulano!)
La folla di Radiolettori ordinatamente radunata davanti a Palazzo Giovedì

Da quel giorno lo spread è crollato, il prezzo della benzina è salita, l’acqua del mare è salata e il Tenente Cristoforo Colombo è morto! In mezzo a questa valle di lacrime, Primo Giovedì in compagnia del suo fido compare Secondo Giovedì ha finalmente deciso di concedersi un anno di meritato riposo, dopo più di un anno di meritato riposo, prima di concentrarsi unicamente sul suo prossimo progetto: far recitare Sara Tommasi nel ruolo di Maddalena nel prossimo film di Spielberg dal titolo provvisorio “Gesù contro tutti”.
La comunicazione di un altro anno di vacanza, data dalla Segreteria di Primo Giovedì quella stessa mattina, ha causato, nel giro di pochi litri di BeerBone, una serie di eventi nefasti in tutto il mondo. Per comodità vi elenchiamo i principali in ordine alfanumerico inverso:

  • 1 bomba piazzata davanti a una chiesa protestante distrugge accidentalmente una birreria in Norvegia;
  • Silvio Berlusconi scivola e cade dalle scale della chiesa di San Sebastiano a Tonadico (TN) perdendo i sensi. Dal suo risveglio crede di essere stato 18 anni il miglior Presidente del Consiglio italiano degli ultimi 150;
  • in Svizzera viene girato il primo film porno con protagonista Sara Tommasi e regia aliena;
  • disordini a Apia, dopo la partita Tahiti vs Samoa Occidentale, per la fine dei fusti di birra nel baretto dello stadio: Giovanni Luperi invia la task force impiegata nel 2001 alla Diaz per mettere ordine.

Cosa abbiano fatto in questi 402 giorni, dove siano stati in questi 402 giorni, come ci siano arrivati in quel posto dove poi vi sono rimasti per 402 giorni e perché l’abbiano fatto per 402 giorni, sono domande destinate a rimanere senza risposta, esattamente come altre fondamentali domande dei nostri giorni, dei vostri giorni e anche dei loro giorni:

  1. dov’è il fasciatoio in Parlamento?
  2. perchè se dopo mezzanotte in autogrill ti fanno il caffè gratis, al baretto della spiaggia alle due del pomeriggio la birra costa sempre 4 euro?
  3. Sara Tommasi è stata veramente rapita dagli alieni o è il pessimo crack di cui fa uso a parlare per lei?  
  4. esiste Babbo Natale e se sì, dove abita (sto ancora aspettando il regalo del 1973)?
  5. esiste la vita dopo il coma etilico e se sì, c’è ancora Porta a Porta?
  6. perchè nel paniere non è stato inserito il “litro di BeerBone”?

Nessuno, neanche il venerabile Mago Otelma, appositamente intervistato dal vulnerabile Bruno Vespa davanti ad un plastico (non esplosivo) creato ad hoc, ha saputo fornire informazioni circa la remotissima lochescion dove Primo e Secondo hanno trascorso questi interminabili (per i Radiolettori) giorni.

Data la delicatezza dell’argomento, l’ONU ha deciso di creare una joint venture tra il KGB (appositamente ricreato per l’occasione dopo 20 anni di silenzio), CIA (mai sopita) e Mossad (sonnambula), che, capitanata penicaninamente dal Commissario Rex, è riuscita a fornire alcuni scatti rubati da una macchina fotografica usa e getta trovata alla stazione ferroviaria di Jungfraujoch all’interno di un sacca da mare la scorsa settimana. Il Commissario Rex, dopo essersi complimentato con i suoi collaboratori ha rilasciato in un’intervista a Gigi Marzullo la seguente dichiarazione pregna di significati:

“bau, bauuuu, bau, baubauuu”

Il succo dell’intervento è: “queste fotografie potrebbero spiegare la prolungata assenza di Primo e Secondo Giovedì”.
E noi, increduli Radiolettori, siamo tornati appositamente per mostrarvele nonostante siano appena state vendute a carissimo prezzo al litro in esclusiva a Novella 2000.
Eccole:

In questa foto potete ammirare Rita Pavone e i suoi fratelli che, grazie alla presenza di Primo Giovedì, si trasformano nei Beatles
 

Primo Giovedì cerca di insegnare gli accordi de “La Canzone del Sole” a Elvis, con pessimi risultati (ndr).


In presenza di Primo Giovedì Freddy Mercury (da Maicol conosciuto anche come Mercurio Freddo) stona, per l’emozione, l’attacco di We are the Champions


Come testimonia questa foto, è per un’esplicita richiesta di Primo Giovedì che Jimi Hendrix iniziò a suonare la chitarra al contrario.
“Così, solo perchè Primo lo desiderava” spiegò Jimi anni dopo.

Ebbene sì, stupiti Radiolettori, avrete ormai capito, persino voi. E’ nel passato che Primo e Secondo Giovedì si sono rifugiati: grazie alle moderne tecnologie in dotazione alla redazione di Radio Giovedì s.p.b. (società per bevitori), Primo e Secondo hanno preso una pausa concedendosi una vacanza quantistica dal presente, viaggiando in lungo e in largo, in alto e in basso, per il mondo e il tempo. Durante questa vacanza sono stati ospiti di alcune pietre miliari della storia della musica galattica. Freddy, Elvis, Jimi, John & Co., increduli e felici per aver toccare con mano il venerabile Primo Giovedì, hanno promesso, in segno di riconoscenza, di attaccare in tutti bagni di tutti i locali del mondo un adesivo di Radio Giovedì.
Vi sembra incredibile, increduli Radiolettori?
Neanche Sara Tommasi avrebbe inventato una balla così colossale, quindi deve essere per forza la verità!!!

Da questa esperienza meta-fi(si)ca è così nata una nuova professionalità per Primo Giovedì, che aggiunge oggi alle già riconosciute capacità di radiologo, metereologo, astrologo, dietologo, sessuolo, mirmecologo, petologo anche la capacità cantautorologo (neologismo appena coniato da Primo solo per fare rima).

Ed ecco il frutto di tanta fatica, che in 402 giorni Primo Giovedì ha partorito con sudore sulle note di “Lascia che io sia” del cantante Filippo Neviani, in arte Nec, conosciuto e adorato da molte migliaia di ragazzine per il successo del 1997 di “Laura Non C’è”.
Dagli altri invece completamente ignorato.

“Vado in pizzeria”

Io non ti offro niente
il tuo prosecco non mi basta
Ma tu non puoi obbligarmi
A berlo se mi fa cagare
Costa più di questa media
E ricorda: me ne devi una dozzina

Andiamo in pizzeria, finisci il tuo Rosè
Non rompere le palle, forza finisci
Le tartine del tuo aperitivo
fan schifo e le olive non ne hanno mai
sono ancora troppo sobrio

Ti lascio in pizzeria, io vado a bere alla grande
Mi chiedi di restare, se mi siedo ti vomito addosso
L’alcolico che conosco non è a questo tavolo
Quando eravamo all’happy hour tu cavalcavi l’onda
Adesso se mi vuoi mi trovi con una bionda

Sono in birreria e bevo birra grande
E non vado via finchè non è finita
Nelle lunghe attese tra un giro e l’altro
Io non ho confuso mai
il bagno e le cucine
Ti vengo incontro e più niente è importante della...

Pipì...

E se lo vuoi
Lascia che il mio ultimo bicchiere sia più grande
Oltre alla birra io non conosco altre bevande
Quello che c'è stato tra di noi
Io l'ho confuso semmai
con i vapori dell’alcool che mi hanno reso tonto
E la serata si arrende davanti al conto

Solo 402 giorni per scrivere questo capolavoro: un’altra mirabile operazione commerciale di Primo Giovedì, da far invidia anche al manager di Sara Tommasi.
E dalla redazione di Radio Giovedì è tutto.
Ci vediamo, forse, fra altri 402 giorni.

Primo e Secondo e Sara Tommasi



N.B.: Questa puntata di Radio Giovedì sarà trasmessa in replica domenica sera su megaschermo al Bar Darsena di Via Gorizia - Milano, in 4D (la quarta D sta ovviamente per D-ONNE, tante D-ONNE). Vi aspettiamo numerosi.


* 402 non è certo un numero a caso, ma è stato appositamente scelto da Primo e Secondo Giovedì per celebrare l’anno dell’invasione dell’Italia da parte dei Visigoti.

Continua a leggere...